Panoramica
La tastiera IsoKey è una tastiera “stadard” ISO 105 tasti, dove i tasti sono allineati, disposti a griglia.
Le principali caratteristiche sono:
- 120 Tasti
- 14 tasti extra programmabili
- XDA Keycap profile
- Spazio diviso
- Enter ISO!
- Modulo CPU sostituibilie
- Completamente programmabile con qmk firmware
- 4 RGB led programmbili
- Led Engine programmabili
- Memoria EEProm per salvare la configurazione
- USB type-C
- Chassis in plexigrass verniciata con vernicia acrilica
- Frame in alluminio tagliato a laser

Tasti

La tastiera è basata su un layout standard ISO a 105 tasti e per aggiungere più funzionalità sono stati aggiungi altri tasti per un totale di 120.
Grazie alla flessibilità del qmk firmware si possono mappare a piacimento tutti i tasti della tastiera, oltre a questo qmk gestisce più layout. I layout si possono attivare tramite tasti progrmmati e/o sequenze di tasti.

La IsoKey ha dei tasti in più messi sulla sinistra della tastiera. L’intento è quello di dare la possibilità l’utente di potere definire delle macro e/o funzionalità aggiuntive che si possono attivre usando la mano sinistra, in questo modo nella mano destra si può tenere sul mouse.

IsoKey è una tastiera meccanica con switch sono di tipo cherry e, nel caso specifico la tastiera monta i Gaterorn Brown, che sono clicky e non rumorosi.
I Gateron sono uno dei tanti cloni che si trovano sul mercato dei cherry mx, ma con un costo molto competitivo 0,3€ rispetto a ~1€ dei cherry.. la differenza non è molto, ma se considerando che ci sono 120 tasti.. il riparmio è evidente.
Keycaps

I keycaps hanno profilo XDA che sono basati sui DSA questo profilo che sono piatti, e non hanno distizioni per righe. Questo semplifica molto la realizzazione di layout isometrici. Fortunatamente ci sono più produttori di questi tipo di tasti e questo semplifica un po' la reperibilità sul mercato.. con assortimento di colori, dimensioni, e non ultimo tutti i prezzi..
CPU

Il cuore della tastiera è stato affidato al modulino: WeAct Black Pill V2.0
Questo è modulino basato su un STM32F4 dell’ST. Il modulino ha il vantaggio di essere economico e cosa non da poco la cpu supporta il DFU bootloader..
L’uso di un modulino esterno è una cosa voluta, si per un motivo estetico, ma anche per dare la possibilità all’utente di poterlo sostituire a piacimento.
Oltre al modulino, la tastiera prevede sulla scheda principale anche una memoria eeprom che il drivere per i led. Il driver dei LED è di tipo intelligente, nel senso che si posso programmare delle sequenze e farle eseguire alla engine del driver in modo del tutto autonomo, senze intervento della CPU.
Backshell

Per ridurre i costi, alcune parti della tastiera sono state realizzate con pezzi di recupero. Nel caso specifico, il Backshell è stato realizzato con una lastra di plexiglass spesso di 15mm, scavato con la fresa per consentire l’alloggiamento dell’elettronica e del frame che sostiene gli switch, metre il frame è una lastra di alluminio tagliata a laser.